Corten, sostenibilità e resistenza

Data: Visualizzazioni: 35415
Detto anche acciaio “al fosforo”, la sua composizione chimica lo rende speciale per la tipica colorazione cangiante e per la capacità di resistere nel tempo.
SERRA per art n- 1.jpg

Il processo di ossidazione del corten, che si attiva naturalmente, ha la funzione di auto-proteggere la sua superficie. Questo spontaneo comportamento lo rende un materiale “intelligente”, capace di attivare dei processi di autodifesa naturali senza nessun intervento esterno e senza l’utilizzo di processi chimici invasivi e tossici. Potremmo azzardare un paragone e dire che, allo stesso modo di un essere vivente, il corten, è capace di reagire agli stimoli esterni assimilati e di adattarsi all’ambiente circostante. La resistenza all'attacco degli agenti atmosferici è da cinque a otto volte superiore a quella di un comune acciaio al carbonio. Per questo si presta a essere impiegato allo stato naturale nelle applicazioni architettoniche o quelle dove è richiesta una forte prestazione meccanica. Acciaio prediletto per le opere d’arte collocate nel paesaggio che si integrano sempre alla natura con armonia e eleganza.

Richard Serra | Te Tuhirangi Contour 1999/2001 56 Corten steel plates 252m x 6m x 50mm

navigation